Cane pastore robotico? Nessuno ne ha bisogno dice uno del settore

E’ sicuramente un’immagine d’impatto: un robot con quattro gambe in un’erbosa montagna, che guida un gregge di pecore, senza umani in vista. L’apparente fusione tra il futuristico e l’agrario è una ventata di aria fresca, e dà anche speranze, in un periodo dove il progresso si appoggia sulla distruzione del mondo naturale.
Ma è realistico tutto ciò? Un robot potrebbe mai rimpiazzare il compito di un cane pastore?
Queste immagini provengono dall’azienda Neo Zelandese Rocos, che ha annunciato una collaborazione con la Boston Dynamics questa settimana, produttrice del robot “a quattro zampe” presente nel video sotto. Rocos produce anche software per controllare i robot da remoto, e il video dimostra un potenziale uso: l’allevamento.
“Equipaggiato di calore, LIDAR, gas e sensori ad alta risoluzione, Spot (Il nome del cane robotico) si aggira per ambienti un po’ ostili e ruvidi per catturare informazioni in tempo reale”, dice la compagnia in un post. “Nell’agricoltura, i contadini potranno accedere a informazioni come la stima del raccolto in modo molto accurato. Questo fornisce l’accesso ad una nuova categoria di automazione, e un più sicuro, e più efficiente business”.
Ora, è chiaro che il video è un divertente trailer, più che una seria affermazione di Rocos che i robot rimpiazzeranno presto i cani pastore. Ma instilla una domanda: se ciò succedesse, come se la sarebbero cavata i robot?
Terribilmente, è la risposta di un uomo che dovrebbe saperne qualcosa: il pastore e autore James Rebanks, cui libro autobiografico del 2015 descrive la vita di un pastore del Lake District. “Nessuno che lavora con le pecore avrebbe bisogno o vorrebbe qualcosa del genere”.
“Il robot potrebbe essere uno strumento grandioso per molte altre cose, ma non ha valore come cane pastore”.
Rebanks afferma che i robot semplicemente non hanno le abilità motorie o l’intelligenza richiesta per un lavoro così arduo, e non le avranno ancora per molto tempo.
“Guidare le pecore non significa solo stargli dietro, significa fare quello che dice il pastore, e certe volte le decisioni le prende proprio il cane”, dice. “Uno spostamento a destra o a sinistra di pochi centimetri possono far girare le pecore, e un cane abile può giudicare i loro caratteri e se fare o non fare una determinata azione”.
Questa relazione tra pecora e cane, l’intelligenza dinamica tra i due esseri, è vitale dice Rebanks, ed è radicata nella storia dell’evoluzione del predatore e della preda.
Articoli recenti:
- Il Ring Drone è l’ultimo dilemma sulla privacy di Amazon
- Playstation e altri colossi tech posticipano i loro eventi per le proteste sul caso George Floyd
- Cane pastore robotico? Nessuno ne ha bisogno dice uno del settore
- Facebook sta comprando Giphy, tempi duri per iMessage e Tik-Tok?
- Elon Musk ha twittato che le azioni di Tesla sono troppo care, e ora calano a picco