Come usare Google Assistant
La mania degli assistenti vocali iniziata dalla Apple con Siri è stata ripresa da Google con Google Assistant, combinando la naturale forma di linguaggio alla potenza di Google, possiamo dire che Assistant sia diventato una delle migliori funzionalità di Android.
In questo articolo ti mostrerò tutto quello che c’è da sapere su Google Assistant e come usarlo.
Cos’è Google Assistant?
Google Assistant è l’assistente virtuale di Google. E’ un’evoluzione della funzionalità di Android conosciuta come Google Now che forniva informazioni e eseguiva alcune richieste. Essa compete con Siri di Apple, Alexa di Amazon e Cortana di Windows.
Assistant è stato lanciato il Maggio del 2016 come parte dell’applicazione per la messaggistica intelligente di Google: Allo. Poco dopo, Assistant è stato introdotto per la prima volta sui telefoni Pixel. Oggi Assistant è stato reso disponibile per tutti coloro che usano Android 5 Lollipop o superiore.
Quindi anch’io possiedo Google Assistant?
Se hai un dispositivo Android puoi chiamarlo semplicemente tenendo premuto il tasto Home. Dovresti vederlo apparire se è già pronto all’utilizzo, altrimenti se è disabilitato dovresti vedere l’opzione per attivarlo. Alcuni dispositivi potrebbero non avere Assistant incorporato e quindi necessitano dell’applicazione installata.
Come ottenere Google Assistant
Hai provato a seguire i passaggi sopra ma Assistant non è installato? Ecco come ottenerlo:
Utenti Android: Scarica l’app di Google Assistant dal Play Store. Per farla funzionare devi possedere un cellulare con Android 5 Lollipop o superiore, o un Tablet con una versione Android 6 Marshmellow o superiore. Inoltre, il tuo dispositivo deve avere almeno 1,4 GB di spazio libero sulla memoria e un display da 720p.
Utenti iPhone: Scarica l’app di Google Assistant dall’App Store. Richiede iOS 9.1 o superiore.
Come usare Google Assistant
Per utilizzare Google Assistant sui dispositivi compatibili, tieni premuto il tasto Home del tuo telefono oppure pronuncia “Ok Google“. Su iPhone o iPad dovrai aprire l’app di Assistant e dire “Ok Google” oppure premere sul microfono.
Se non vuoi usare la tua voce, puoi scegliere una domanda preimpostata o scriverla.
Una delle qualità di Google Assistant è la comprensione del contesto. Per esempio, se chiedi: “Quando è nato Robert De Niro?” e poi “Per quali film è famoso?”, capisce che la seconda domanda è collegata alla prima.
Puoi chiedere ad Assistant qualsiasi cosa, esso infatti può interagire con tante app e servizi, e se non trova la risposta ti fornirà dei risultati di ricerca su Google.
Cosa può fare Google Assistant?
Ecco alcuni esempi delle richieste che puoi fare a Google Assistant:
- Com’è il tempo?
- Chiama Paolo
- Quanti anni ha Maurizio Costanzo?
- Scrivi a Giorgio che non posso venire
- Apri Whatsapp
- Diminuisci luminosità
- Svegliami alle 7
- Riproduci musica
- Come si dice bello in Giapponese?
Come rendere Google Assistant efficiente
Google Assistant non richiede alcuna configurazione, ma ci sono delle funzionalità che ti permettono di personalizzarlo a tuo piacimento.
Apri l’applicazione e clicca menu in alto a destra (tre punti) e seleziona impostazioni. Da qui potrai modificare alcuni settaggi. Ecco quelli più importanti:
- Informazioni personali: Aggiungi l’indirizzo della tua abitazione e quello di lavoro per aggiornamenti sul traffico. Puoi inserire anche il nickname, ovvero il nome con cui vuoi essere chiamato da Assistant.
- Identificazione vocale: Insegna ad Assistant a riconoscere la tua voce, così da essere più affidabile.
- Musica: Inserisci il tuo provider di musica preferito.
- Routines: Ti permette di inserire un insieme di comandi eseguiti allo stesso momento.
Come disattivare Google Assistant
Se non lo usi mai, o non se ne sei dubbioso, puoi disattivare l’ascolto di Google Assistant quando vuoi.
Apri Assistant, vai su impostazioni sempre nel menu in alto a destra, e sotto la voce Dispositivi seleziona il tuo dispositivo, così ti basterà un click sullo switch per disattivarlo.